Tour de France 2023, Jonas Vingegaard: “È stata una buona prima settimana, mi aspettavo di essere dietro ma essere davanti è ancora meglio”
Il danese ha anche parlato del rapporto con Van Aert: "Siamo ottimi amici, io voglio che lui vinca tanto quanto lo vuole lui"
Jonas Vingegaard traccia il bilancio della prima settimana del Tour de France 2023. Il danese ha concluso le prime nove tappe del GT transalpino così come aveva chiuso la Grande Boucle dello scorso anno, vale a dire davanti a tutti in classifica generale, vestendo quindi la Maglia Gialla. Favoritissimo della vigilia assieme a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), il 26enne comanda con 17″ di vantaggio proprio sul rivale sloveno, capace di recuperare diversi secondi negli ultimi due arrivi in salita dopo che il portacolori della Jumbo-Visma aveva guadagnato un minuto nella quinta frazione. Una sfida, dunque, estremamente equilibrata e che sicuramente proseguirà per tutta la seconda settimana, che proporrà diverse giornate impegnative.
“Direi che è stata una buona prima settimana – le parole di Vingegaard – Mi aspettavo di essere dietro, ma essere davanti è ancora meglio. Ho avuto delle tappe davvero buone e penso che le mie tappe arriveranno. Sono in buona forma, sapevo che dovevo esserci fin dall’inizio e pronto a combattere”.
Il danese ha quindi parlato del duello con Pogacar: “Penso che sia davvero un bel duello, è davvero bello che ogni giorno ci diamo battaglia. Un giorno vado meglio io, l’altro giorno va meglio lui. Sarà una lotta emozionante fino a Parigi. Non so dire se ce un favorito, penso entrambi“.
Il classe 1996 è consapevole che le difficoltà aumenteranno con il passare delle giornate: “La più grande differenza è la fatica. Nella prima settimana non la senti molto, ma d’ora in poi aumenterà. Specialmente con i giorni che stanno arrivando, che sono molto difficili, ci sono un sacco di salite, tappe lunghe, che faranno la differenza”.
Il vincitore della scorsa edizione ha poi voluto chiarire il suo rapporto con il compagno di squadra Wout Van Aert dopo le voci di incomprensioni tra i due: “Lui è fondamentale per il mio successo – ha dichiarato a Sporza – Wout è incredibilmente forte e fa un’enorme differenza. Io e Wout siamo ottimi amici. Comprendo che le persone non sempre capiscono, ma è importante che sappiano che io voglio che lui vinca tanto quanto lo vuole lui“.
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